Rete delle Biblioteche Scolastiche Laziali

Abstract: Pianeti, acqua, invenzioni, cibi, luce, animali e tanti altri argomenti scientifici in 38 quiz numerati, uno per pagina, per oltre 300 domande con relative risposte. Illustrazioni e foto a colori, barzellette e premessa in un volume progettato per stare in piedi da solo, con pagine cartonate orientate verticalmente, rilegate a spirale.LIBER01

Abstract: Catapulta, aliante, caleidoscopio e altri 13 giocattoli da costruire, con altrettanti suggerimenti di giochi da fare e in appendice, per ogni gioco proposto, principi scientifici e consigli tecnici, riflessioni, spunti, storia, tradizioni. Illustrazioni a colori, spiegazioni in sequenza delle fasi di costruzione, foto dei giochi realizzati, suggerimenti per esperimenti, cartamodelli, spazi per annotazioni, bibliografia e premessa.LIBER01

Abstract: La scienza è ovunque! Guardati bene in giro: i luoghi della vita di ogni giorno sono in realtà laboratori segreti pieni di meraviglie che ti fanno sgranare gli occhi. Mettiti alla prova con più di 150 strabilianti esperimenti scientifici da fare durante la giornata, da quando ti svegli al mattino a quando vai a letto la sera, per scoprire la scienza tutto intorno a te. Età di lettura: da 8 anni.

Abstract: Uno scienziato con l'ambizione di sconfiggere la morte riesce ad assemblare un essere con parti di cadavere e ad animarlo; ben presto scopre a sue spese che sostituendosi alla Natura ha di fatto sovvertito il suo ordine, donando la vita ad una creatura abominevole: Lo scienziato decide dunque di lasciarla al suo misero destino, convinto che non sopravviverà. Invece il mostro sopravvive fra mille sofferenze e vuole tornare dal suo creatore per scatenare contro di lui una tremenda vendetta. Questa la trama del romanzo con cui Mary Shelley è riuscita a sovvertire l'ordine naturale del genere gotico, fondando l'orrore su basi scientifiche e rendendolo dunque ancora più tangibile e realistico. Pur essendo un classico della letteratura, l'opera ha una carica innovatrice tale da gettare le basi della fantascienza, del genere thriller e action oltre che rivestire sapientemente l'orrore di sentimento, offrendo personaggi veri con cui è facile identificarsi; Mary Shelley riesce a narrare magistralmente il dramma dello scienziato che si è spinto troppo oltre e la solitudine della sua creatura tenendo viva l'attenzione fino all'ultimo colpo di scena, facendo sì che la sua opera lasci una traccia indelebile in chiunque la legga.

Abstract: Calore, energia, luce, colori, atomi e molecole, suono: questi e altri argomenti scientifici, Illustrazioni a colori contrassegnate nei particolari, vignette, curiosità, rimandi, esperimenti, grafici e tabelle, glossario, indice analitico, note biografiche su scienziati e inventori.LIBER01

Abstract: Presentate in sei sezioni tematiche numerose attività scientifiche da realizzare usando materiali di facile reperibilità. Testo in grandi caratteri, illustrazioni a colori, pagine evidenziate cromaticamente, introduzione, istruzioni dettagliate, appendice per organizzare una festa all'insegna degli esperimenti e, per ogni proposta, indicazione su luogo più adatto, grado di difficoltà, tipo di esperimento e necessità o meno della presenza di adulti.LIBER01

Abstract: La progressiva specializzazione delle nostre conoscenze rende inevitabile il ricorso a forme rappresentative e non dirette di democrazia. È solo in una democrazia rappresentativa che, attraverso libere elezioni, si possono delegare rappresentanti più competenti dei cittadini a trovare i mezzi opportuni per realizzare l’interesse generale. Malgrado inevitabili differenze, ci sono profonde analogie con i meccanismi che regolano la crescita della conoscenza scientifica. Quanto più cresce la conoscenza scientifica, tanto più si specializza e tanto più nascono linguaggi tecnici sempre meno accessibili al grande pubblico. La delega conoscitiva tipica delle comunità scientifiche si riflette nella necessità di affidare il compito di realizzare i nostri fini a rappresentanti più competenti di noi. Preservando la nostra autonomia di scelta, tale delega politica può al contempo impedire la formazione di tecnocrazie, in cui pochi tecnici decidano per tutti